L'articolo è stato letto 1323 volte
Nazionale • Italia

facebook
twitter
0
linkedin share button

Naspi 2022 sarà più semplice?

Novità per la nuova Naspi 2022, cambiano i parametri, decade il requisito delle 30 giornate di lavoro effettivo, slitta anche la riduzione sull'importo mensile e potrà essere richiesta anche dagli agricoltori.

La manovra finanziaria interviene sulla nuova Naspi 2022 e DIS-COLL, ovvero le due indennità di disoccupazione che l’Inps riconosce a chi ha perso involontariamente il lavoro.

Naspi 2022 cosa cambia e cosa invece resta immutato?

  • Requisiti
    • decade, ma solo per chi ha perso lavoro a partire dal 1° gennaio 2022, il requisito delle 30 giornate di effettivo lavoro nei 12 mesi che precedono la disoccupazione (già con il decreto Sostegni veniva stabilito, che per le indennità di disoccupazione riconosciute a partire dal 23 marzo 2021 al 31 dicembre 2021, non venisse richiesto il requisito delle 30 giornate nei 12 mesi precedenti)
    • confermati i requisiti inerenti:
      • lo stato di disoccupazione;
      • e il possesso delle 13 settimane di contribuzione nei 4 anni precedenti la disoccupazione.
  • Durata 
    • immutata la durata massima può essere concessa per 24 mesi
  • Decurtazione mensile per chi ha perso lavoro a partire dal 1° gennaio 2022
    • la decurtazione del 3% dell'importo concesso non avviene più a partire dal 4° mese bensì dal sesto mese di fruizione e dall’ottavo mese in poi se il beneficiario ha compiuto i 55 anni alla data di presentazione della domanda.
  • Nuovi beneficiari
    • dal 1° gennaio 2022, avranno diritto a percepire la Naspi anche gli operai agricoli a tempo indeterminato delle cooperative e consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o dei loro soci. 
    • il calcolo della Naspi dipende dalla retribuzione imponibile Inps degli ultimi 4 anni di lavoro, divisa per il totale delle settimane per cui sono stati versati contributi. Tale risultato deve poi essere moltiplicato per 4,33.

Per quanto riguarda, invece, la DIS-COLL, cioè il trattamento di disoccupazione riservato ai lavoratori parasubordinati iscritti alla Gestione separata dell’Inps, per gli eventi che si verificano dal 1° gennaio 2022, la manovra sposta al sesto mese la decurtazione del 3% prevista dal quarto mese. Inoltre, l’indennità verrà corrisposta per un numero di mensilità pari ai mesi di contribuzione accreditati nel periodo che va dal 1° gennaio dell’anno precedente la cessazione del lavoro e fino alla cessazione, senza considerare eventuali periodi contributivi già tenuti in conto per l’erogazione della prestazione in precedenza, e comunque per la durata massima di 12 mesi.

2021 Copyright © - Riproduzione riservata
I contenuti sono di proprieta' di FFA Eventi e Comunicazione s.r.l. - PI: 05713861218
Vietato riprodurli senza autorizzazione
Utilizzando il sito Web di Economia News, l’utente accetta le politiche relative ai cookie.
Continua