Prestito senza garanzie: di cosa si tratta e come funziona
Per ottenere un prestito senza garanzie è necessario avere determinati requisiti non solo inerenti al reddito ma anche all'età, i quali sono diversi a seconda della categoria a cui appartiene la persona.
La pandemia ha portato diverse famiglie italiane a trovarsi in condizioni economiche di maggiore difficoltà e precarietà rispetto al passato, con il conseguente aumento per quanto riguarda le richieste di prestito. Ci sono casi, tuttavia, in cui non è possibile fornire garanzie ma è necessario, comunque e in fretta, avere a disposizione un finanziamento. La formula più idonea, dal punto di vista finanziario, è quella del prestito senza garanzie. In questo articolo vi mostriamo meglio di cosa si tratta e come funziona.
Che cos’è il prestito senza garanzie?
Per prestito senza garanzie si intende un finanziamento che è rivolto a chi pur non disponendo di una busta paga, ha la possibilità di dimostrare che ha comunque un reddito attraverso cui effettuare il rimborso.
Categorie come casalinghe, liberi professionisti e studenti universitari i quali si trovano nelle condizioni di documentare all’ente creditizio di essere in grado di restituire il prestito. Per ottenere un prestito senza garanzie è necessario avere determinati requisiti non solo inerenti al reddito ma anche all’età, i quali sono diversi a seconda della categoria a cui appartiene la persona.
Come funziona la valutazione dell'ente creditizio nel prestito senza garanzie
La banca effettua, prima accordare un prestito particolare come quello senza garanzie, effettua una vera e propria valutazione della situazione economica del richiedente; a seconda di quanto emerso in questa fase propone il tasso di interesse e le modalità di rimborso più pertinenti rispetto alla singola situazione.
I prestiti senza garanzie portano l'ente che li eroga a valutare diversi fattori, in grado di dare all’ente creditizio solide garanzie per quanto riguarda i pagamenti regolari nei tempi previsti. Nel dettaglio gli elementi oggetto di valutazione sono:
- Presenza di una solida storia creditizia. Si tratta di un documento che le banche emettono per valutare l’affidabilità del soggetto.
- Valutazione del merito creditizio. Conosciuto anche come rating creditizio, si tratta di una procedura di analisi in cui gli istituti di credito definiscono i requisiti minimi di credito, in base ai quali assegnano successivamente un punteggio. Più il merito creditizio è alto, migliori sono le condizioni con cui viene ottenuta l'erogazione del prestito.
- Reddito regolare. Riguarda la ricerca di formule alternative rispetto alla busta paga che attestano la presenza di un reddito regolare, garantendo le spese atte a coprire i costi della vita di tutti i giorni ma anche quelli di un eventuale prestito.
Questi sono i fattori che gli enti creditizi vanno a valutare nel momento in cui erogano un prestito senza garanzie. Ma quali documenti sono necessari per ottenerlo? Ne parliamo nel paragrafo successivo.
I documenti per ottenere un prestito senza garanzie
I prestiti senza garanzie si rivelano sempre più interessanti in seguito all’introduzione di diverse agevolazioni da parte dello Stato in virtù dei nuovi fondi in arrivo dall’Unione Europea. Tra questi spicca anche il cosiddetto bonus verde prorogato dalla Legge di Bilancio fino al 2024. Sono comunque davvero molteplici i casi per cui richiedere un prestito senza garanzie si rivela ottimale e persino necessario, motivo per cui questa pratica si rivela sempre più comune.
Per effettuare la valutazione, ma anche la richiesta dei prestiti senza garanzie, non è indispensabile recarsi di persona presso la filiale della banca, oggi si può fare tutto comodamente online. Il vantaggio è quello di poter accedere anche alle proposte di enti non presenti nel proprio comune di residenza senza sentirsi in dovere di impegnarsi immediatamente, con tutto il tempo necessario da dedicare a una scelta consapevole e rispondente il più possibile alle proprie caratteristiche ed esigenze.
Per ottenere un prestito senza garanzie è in primo luogo necessario avere un documento di identità in corso di validità che dimostri che la persona ha un’età compresa tra i 18 e i 70/75 anni, ovvero quella richiesta per i prestiti in generale inclusi quelli senza garanzie. Fondamentale, pertanto, avere residenza in Italia oppure possedere un regolare permesso di soggiorno.
L'ente creditizio richiede la documentazione attestante il reddito e da questo punto di vista a fare fede è soprattutto la dichiarazione dei redditi. Quando non si risulta presente, come può capitare nel caso degli studenti universitari, entra in gioco inevitabilmente la figura di un garante.
Il prestito senza garanzie rappresenta una formula elastica e che presenta condizioni specifiche a seconda delle caratteristiche della persona. Oggi, grazie alle condizioni agevolate che si trovano disponibili online, attivarlo è ancora più semplice e immediato.