Rimozione e smaltimento amianto, riaperti i termini
Riapre fino al 31 ottobre il bando che prevede la concessione di contributi a fondo perduto destinati a privati cittadini proprietari di edifici ad uso civile o adibiti ad attività commerciali, artigianali, agricole e industriali per la rimozione e lo smaltimento di piccole quantità di amianto.
La Regione Abruzzo ha riaperto il bando "Rimozione di piccoli quantitativi di amianto" al fine di utilizzare le risorse regionali ancora disponibili, pari a € 58.658,07 per finanziare la dismissione e smaltimento di piccole quantitativi di materiali contenenti amianto da parte di singoli utenti, considerate anche le numerose e quotidiane richieste che provengono dal territorio regionale. I contributi sono destinati a privati cittadini proprietari di edifici ad uso civile o adibiti ad attività commerciali, artigianali, agricole e industriali. La concessione dei contributi avverrà secondo i criteri stabiliti nel bando regionale, riferiti a quantitativi di materiali da bonificare non inferiori a 540 kg di peso. Il contributo massimo erogabile per ogni singolo intervento di rimozione e smaltimento dei materiali contenenti amianto ancora in opera, non può essere superiore al 70% della spesa sostenuta e documentata, comprensiva d'IVA, fino ad un massimo di € 1.865,00. A ciascuna richiesta di contributo dovrà corrispondere un'unica tipologia di manufatto contenente amianto. E' possibile per il singolo proprietario presentare più domande qualora sia in possesso di manufatti corrispondenti a diverse tipologie contenenti amianto. Per usufruire