Aiuti a progetti contro tratta e sfruttamento sessuale, modifiche e proroga
Fino al 15 ottobre gli Organismi del Terzo Settore potranno presentare domanda di contributo per progetti volti a contrastare i fenomeni di grave sfruttamento sessuale nei confronti di persone vittime di tratta, attraverso percorsi individuali anche formativi e lavorativi, che favoriscano l'integrazione sociale e l'uscita dalle situazioni di sfruttamento.
La Regione Lazio ha apportato le seguenti rettifiche all'avviso per la presentazione di progetti d'integrazione sociale a favore di vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale, nell'ambito del POR FSE Lazio 2014 - 2020, con un importo complessivo pari a € 544.000,00: l'indirizzo PEC a cui inviare le richieste di partecipazione è il seguente: programmazionesocio-assistenza@regione.lazio.legalmail.it la data di scadenza è fissata al 15/10/2015, entro le ore 12:00 L'avviso era stato precedentemente modificato per consentire la partecipazione ad un maggior numero di persone che vivono in condizione di povertà e di nuova povertà, ampliando la platea dei destinatari dell'intervento, con particolare riferimento a prostitute e transessuali. Obiettivo dell'avviso è implementare le iniziative volte a contrastare i fenomeni di grave sfruttamento sessuale nei confronti di persone vittime di tratta, attraverso percorsi individuali anche formativi e lavorativi, che favoriscano l'integrazione sociale e l'uscita dalle situazioni di sfruttamento. Possono accedere al contributo gli Organismi del Terzo Settore anche in ATS, che abbiano già maturato una solida esperienza nei programmi di assistenza e protezione sociale per le vittime di