Formazione continua: ampliata la platea dei destinatari
Ai percorsi di riqualificazione e outplacement presso le aziende potranno accedere anche i lavoratori in cassa integrazione finora ritenuti inammissibili. Potranno essere presentati esclusivamente progetti pluriaziendali da parte di soggetti accreditati per la formazione continua. Le proposte progettuali devono prevedere interventi formativi e o di accompagnamento, immediatamente cantierabili, coerenti con i bisogni individuati dalle aziende all'interno di ambiti tematici ritenuti fondamentali per rilanciare la competitività e l'innovazione delle imprese e dei lavoratori.
La regione Veneto, visto il notevole interesse da parte del territorio e del sistema imprenditoriale registrato, ha ritenuto strategico ampliare la platea dei destinatari delle azioni progettuali a valere sull'avviso "formazione continua per le aziende venete". L'ampliamento della platea dei destinatari riguarda i lavoratori sospesi in CIGO (Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria), CIGS o CIG in deroga o soggetti ad accordi aziendali per l'attivazione di contratti di solidarietà o altre prestazioni a sostegno del reddito, finora ritenuti inammissibili poiché destinatari di provvedimenti specifici. L'iniziativa "PIU' COMPETENTI PIU' COMPETITIVE" - La formazione continua per le aziende venete – modalità a sportello, ha visto, nel corso delle tre aperture a sportello effettuate nel 2015, un interesse crescente e un consistente aumento del numero di progetti presentati nel periodo di apertura dei tre sportelli previsti; con una nuova direttiva è stata riproposta, per l'anno 2016, con lo stanziamento di nuove risorse pari a 5 milioni di euro a valere sul POR FSE 2014-2020, l'apertura di ulteriori tre sportelli nel 2016 ciascuno della durata di due mesi. Scopo dell'iniziativa è quello di supportare le imprese che desiderano riqualificare o valorizzare