Mobilità formativa per l'inclusione dei soggetti a rischio
Contributi per la realizzazione di stage, a carattere transnazionale o interregionale, finalizzate all’apprendimento e all'inclusione socio-lavorativa di persone disabili e svantaggiate, a rischio di esclusione dalla vita sociale e dal mercato del lavoro. Le proposte possono essere presentate da enti formativi accreditati dalla regione che, per la realizzazione delle attività, dovranno avvalersi di partner di progetto sia pubblici che privati individuati già in fase progettuale. Previsti quattro sportelli per la presentazione delle domande, nell'arco temporale che va dal 1° giugno al 31 ottobre 2016.
In continuità con le iniziative avviate nel corso dell'ultimo periodo di programmazione 2007-2013, la regione Veneto ha pubblicato l'avviso per la presentazione di progetti di "Mobilità per l'Inclusione. Percorsi di mobilità formativa transnazionale e interregionale - Anno 2016", a valere sull'Asse II del POR Fondo Sociale Europeo 2014-2020, stanziando risorse pari a € 1.000.000,00. L'intervento si pone la finalità di favorire l'inclusione socio-lavorativa di persone disabili e svantaggiate attraverso la leva della mobilità formativa transnazionale e interregionale, sostenendo esperienze di stage presso imprese o organizzazioni situate in un Paese europeo diverso dall'Italia o in una regione italiana diversa dal Veneto. L'intento è di contribuire a promuovere l'inclusione sociale, puntando a sostenere i percorsi di vita e di lavoro di persone a rischio di povertà ed esclusione sociale. Sono ammessi a presentare candidature di progetto gli organismi di formazione accreditati per l'ambito della Formazione Superiore, e i soggetti che abbiano già presentato istanza di accreditamento. Ai fini dell'ammissibilità, i proponenti devono costituire, obbligatoriamente, un partenariato operativo e di rete con organismi pubblici