Accordi per la Ricerca, lo Sviluppo e l'Innovazione
Forniti chiarimenti in merito alla call rivolta a partenariati formalizzati in Aggregazioni di minimo 2 soggetti di cui almeno una impresa e un organismo di ricerca e/o università interessati alla sottoscrizione di accordi negoziali per lo sviluppo di progetti integrati di Ricerca, Sviluppo e Innovazione particolarmente complessi e di impatto in termini di soggetti coinvolti e di investimento complessivo attivato. Ciascun progetto potrà essere finanziato con un contributo a fondo perduto massimo di 4,5 milioni di euro. Le proposte possono essere presentate fino al 29 settembre 2016.
La regione Lombardia ha approvato ulteriori determinazioni relative alla Call per l'attivazione di un percorso sperimentale volto alla definizione degli Accordi per la ricerca, sviluppo e innovazione, provvedendo in particolare: alla rettifica della call nella parte relativa alle spese ammissibili riferite al solo art. 25 Reg. (UE) n. 651/2014, voce di costo "attrezzature e strumentazioni", prevedendo che la soglia del 50%, indicata erroneamente come soglia minima, debba invece intendersi come soglia massima; a fornire precisazioni e chiarimenti sugli elementi della call, in risposta alle numerose richieste avanzate dai soggetti che afferiscono all’ecosistema dell’innovazione. L'iniziativa Regione Lombardia, attraverso l'utilizzo del percorso semplificato previsto dall'art. 11 della Legge 241/90, volto a stimolare accordi negoziali pubblico privato tra Regione Lombardia e altri enti (enti istituzionali pubblici, università, organismi di ricerca e/o imprese), intende favorire lo sviluppo di progetti di Ricerca, Sviluppo e Innovazione di particolare rilevanza in termini di partenariato e investimenti attivati e con ricadute sulla competitività del territorio lombardo. I progetti dovranno sviluppare sia la parte di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale