Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca
Slittano i termini per accedere al bando finalizzato a incentivare l'adeguamento delle infrastrutture per favorire una maggiore competitività della filiera ittica e per ridurre l'impatto ambientale.
La Regione Veneto ha prorogato al 4 giugno 2020 i termini per accedere al bando emanato sulla Misura 1.43 Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca a valere sul Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Inoltre vengono elevate le risorse con ulteriori euro 1.824.695,00, portando lo stanziamento complessivo della misura ad euro 2.670.695,00. La Misura sostiene investimenti volti a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini con l’obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro. A questo proposito è stato stabilito di premiare, attraverso i criteri di selezione, le operazioni volte ad attuare, nell’ambito della stessa domanda di sostegno, il maggior numero di interventi fra quelli previsti dalla Misura. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche