Conservazione delle risorse genetiche in agricoltura, slittano i termini
Progati al 31 luglio i termini al bando volto a sostenere la realizzazione di progetti di conservazione delle risorse genetiche in agricoltura, da parte di Enti e istituti pubblici e privati di ricerca (settore agrobiodiversità), con l’obiettivo di mantenere ed aumentare la loro consistenza.
La Regione Basilicata ha prorogato i termini per la presentazione delle domande a valere sull'avviso pubblico con il quale attiva la sottomisura 10.2.1 della M10 del PSR Basilicata ed è finalizzato al "Sostegno per la conservazione, l'uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura", sia vegetali che animali, la cui dotazione è pari a € 1.500.000,00. La sottomisura prevede il sostegno per la realizzazione di progetti di conservazione delle risorse genetiche in agricoltura, da parte di Enti e istituti pubblici e privati, con l'obiettivo di mantenere ed aumentare la loro consistenza, contribuendo al soddisfacimento del fabbisogno F20 "Sostenere l'agrobiodiversità" ed F21 "Favorire l'introduzione di pratiche a basso uso di fertilizzanti e pesticidi" e contribuisce alla Focus area 4a) e 4b). Il tutto mediante l'implementazione di azioni mirate, concertate o di accompagnamento coerentemente all'art. 8 del Reg. Delegato (UE) n.807/2014. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche delle proposte progettuali e alle modalità di finanziamento: Beneficiari Enti e Istituti pubblici e privati che operano nel campo della ricerca (settore agro-biodiversità), comprese le Università.