Voucher per lo start-up di attività nelle aree rurali: slittano i termini
Stabilita un'ulteriore proroga per l'accesso al bando con il quale si intende sostenere la nascita di nuove imprese attraverso la concessione di un premio forfettario per lo start-up aziendale. Saranno finanziate le nuove imprese innovative, nell’ambito delle attività economiche extra-agricole, che si insediano nelle aree rurali della Regione per favorire il processo di rafforzamento dell’economia e dell’occupazione nelle aree più deboli.
La regione Calabria ha ulteriormente prorogato i termini di accesso, dal 9 marzo al 30 marzo, al bando emanato a valere sull'intervento 6.2.1 "Aiuto all’avviamento per nuove attività non agricole nelle aree rurali" del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020. Precedentemente la Regione, ha apportato correzioni degli errori materiali e dei refusi disponendo l’integrazione e rettifica degli atti allegati al bando, e prorogato i termini, al fine di consentire ai potenziali proponenti di prendere atto delle integrazioni apportate. Tale intervento mira a colmare, nell’ambito del territorio regionale, i gravi ritardi in termini di opportunità occupazionali e di disponibilità di reddito delle famiglie, attraverso il sostegno della nascita di nuove imprese (start-up), lo sviluppo della multifunzionalità delle aziende agricole e la diversificazione delle attività economiche nelle aree rurali. La misura, pertanto, soddisfa i fabbisogni territoriali cercando di contribuire ad innovare il sistema economico regionale delle aree rurali, di sostenere lo start-up di idee imprenditoriali innovative e cogliere le nuove opportunità offerte dagli interventi infrastrutturali sulla banda larga e banda ultralarga. Di seguito sono