Prevenzione dei danni da fauna selvatica: stop alle domande
Chiude il 30 marzo, causa esaurimento fondi, il bando che mira a sostenere gli investimenti non produttivi indirizzati alla prevenzione dei danni da fauna selvatica alle aziende agricole impegnate: in attività di coltivazione di terreni adiacenti e prossimi ad aree sottoposte a tutela naturalistica e in attività zootecniche di tipo estensivo e semi-estensivo che utilizzano i pascoli e i prati pascolo nelle aree montane.
La Regione Abruzzo ha reso noto che dalle ore 24:00 del giorno 30 marzo 2018 verrà chiuso per esaurimento delle risorse economiche disponibili il bando delll'intervento 4.4.2 "Strutture e attività funzionali al mantenimento delle attività agricole in aree ad alto valore naturale" del P.S.R. 2014-2020. La dotazione finanziaria resa disponibile è pari a € 1.500.000,00. Le richieste da parte dei professionisti di abilitazione al SIAN debbono pervenire entro le ore 12.00 del 30 marzo 2018. Tale intervento sostiene la realizzazione di investimenti non produttivi indirizzati alla prevenzione dei danni da fauna selvatica alle aziende agricole impegnate: in attività di coltivazione di terreni adiacenti e prossimi ad aree sottoposte a tutela naturalistica in attività zootecniche di tipo estensivo e semi-estensivo che utilizzano i pascoli e i prati pascolo nelle aree montane. Attraverso la concessione di contributi si intende aiutare gli agricoltori a condividere con la fauna selvatica il territorio garantendo ai primi la possibilità di ricavare reddito dalle proprie attività, ed ai selvatici di sopravvivere con le opportunità trofiche assicurate dal territorio non legate