Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca: proroga
Slittano di un mese i termini per accedere al bando che prevede la concessione di un contributo destinato al miglioramento delle infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all'asta e ad investimenti per strutture per la raccolta di rifiuti e scarti marini, per porti da pesca e sale per la vendita all'asta.
La Regione Lazio ha disposto di prorogare all'8 maggio 2019, i termini di presentazione delle domande sul bando emanato a valere sulla Misura 1.43 Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca a valere sul Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Le risorse disponibili complessive ammontano a € 900.000,00. La Misura sostiene investimenti volti a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini con l’obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro. A questo proposito è stato stabilito di premiare, attraverso i criteri di selezione, le operazioni volte ad attuare, nell’ambito della stessa domanda di sostegno, il maggior numero di interventi fra quelli previsti dalla Misura. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli investimenti e alle modalità