Servizi di consulenza in agricoltura: proroga
Slittano al 15 settembre i termini di accesso al bando destinato a soggetti pubblici o privati che dovranno fornire servizi di consulenza e assistenza a favore di agricoltori, giovani agricoltori, possessori di superfici forestali, altri gestori del territorio e PMI insediate nelle zone rurali con l'obiettivo di contribuire a conseguire migliori condizioni di competitività delle imprese regionali, nell'ambito dell'obiettivo generale di miglioramento della sostenibilità delle stesse imprese.
La Regione Umbria ha apportato modifiche e integraizioni al bando emanato sulla Misura 2 - sottomisura 2.1 - tipologia di intervento 2.1.1 Servizi di consulenza del PSR per l’Umbria 2014/2020. Per facilitarne la lettura viene interamente sostituito il testo. Pe la realizzazione delle attività a valere sul presente avviso si rendono disponibili risorse finanziarie complessivamente pari ad € 2.000.000,00. Con l’attivazione della misura si intende porre al servizio dello sviluppo rurale un sistema di consulenza capace di rispondere ai fabbisogni puntuali delle aziende, promuovendo contestualmente l’innalzamento dei livelli di competitività delle imprese e di sviluppo sostenibile del territorio. Possono accedere al bando i soggetti pubblici o privati che risultino idonei all’erogazione di servizi di consulenza. Destinatari finali dei servizi di consulenza, finanziati a valere sull’annualità 2019, sono le aziende agricole (codice ATECO 01), iscritte alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), in possesso di fascicolo aziendale. Per le aziende con sede legale fuori dal territorio della regione Umbria sarà verificata la sussistenza di almeno una UTE (Unità tecnico-economica) aperta presso