Infrastrutture per porti e strutture per la pesca
Stabiliti i termini di accesso al bando volto a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la vendita all'asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini con l'obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l'efficienza energetica, contribuire alla protezione dell'ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro.
La Regione Sardegna pubblicato il bando a valere sulla Misura 1.43 "Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca" (art. 43 del Reg. (UE) n. 508/2014, paragrafo 1 e 3) a valere sul Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Le risorse disponibili complessive ammontano a € 673,658. In particolare la misura, sostiene investimenti volti a migliorare le infrastrutture preesistenti dei porti di pesca, delle sale per la vendita all'asta, dei siti di sbarco e dei ripari di pesca, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini con l'obiettivo di migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l'efficienza energetica, contribuire alla protezione dell'ambiente e a migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro. A questo proposito è stato stabilito di premiare, attraverso i criteri di selezione, le operazioni volte ad attuare, nell'ambito della stessa domanda di sostegno, il maggior numero di interventi fra quelli previsti dalla misura. In sintesi, l'obiettivo degli interventi previsti dall'art. 43 del Reg. (UE) n. 508/2014 è quello di incentivare l'adeguamento delle infrastrutture per favorire