Progetti di filiera organizzata: modifiche
Apportate modifiche al bando per presentare i progetti di filiera. Il progetto dovrà prevedere la partecipazione di soggetti che lungo la filiera agroalimentare operano nel settore della produzione primaria e nella trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti.
La Regione Lazio ha apportato modifiche al bando emanato a valere sulla Sottomisura 16.10 "Progetti di filiera organizzata" del PSR FEASR 2014-2020, destinato a potenziare e valorizzare la cooperazione delle diverse filiere agroalimentari operanti sul territorio. Le modifiche riguardano gli obblighi ed impegni al fine di adeguarli allo stato di emergenza epidemiologica da COVID-19. Nel bando si prevedeva l'obbligo di partecipazione ad una riunione di almeno il 51% dei soggetti che hanno sottoscritto l’ “Accordo di Filiera“. Viene stabilito che l'obbligo della riunione della quale risulti sia attestata la partecipazione, oltre al Soggetto Capofila, di un rappresentante della Regione Lazio ed almeno il 51% dei soggetti che hanno sottoscritto l’ “Accordo di Filiera“ si ritiene soddisfatto dalla presentazione di una scrittura privata, da allegare alla documentazione da presentare a corredo della domanda di sostegno. Il bando mette a disposizione 1.050.000 euro e ha per beneficiari i Soggetti Capofila dei partenariati che intendono costituirsi in “filiera organizzata” quali soggetti giuridici associativi rappresentativi degli agricoltori o delle imprese di commercializzazione e trasformazione. Possono presentare