Ripristino e miglioramento della biodiversità: proroga
Slittano i termini per accedere al bando che prevede un sostegno alle imprese nella realizzazione/ripristino di strutture vegetali lineari, come siepi e filari composti di specie autoctone ed altri elementi del paesaggio di importanza ecologica, che aumentano la complessità dell‘ecosistema.
La Regione Umbria ha prorogato al 16 dicembre 2019 il bando a valere sull'operazione 4.4.1 Investimenti non produttivi finalizzati prioritariamente alla conservazione della biodiversità del PSR 2014-2020. Gli interventi non produttivi, rappresentano un complemento indispensabile alla conservazione della biodiversità seppure difficilmente realizzati in assenza di obblighi specifici. La perdita e la frammentazione degli habitat, unitamente alla riduzione della biodiversità e alla semplificazione del paesaggio agrario rendono necessarie azioni volte a migliorare la situazione attuale, anche tramite un approccio di area vasta. E‘ importante, pertanto, dare un sostegno alle imprese nella realizzazione/ripristino di strutture vegetali lineari, come siepi e filari composti di specie autoctone ed altri elementi del paesaggio di importanza ecologica, che aumentano la complessità dell‘ecosistema, arricchiscono e diversificano il paesaggio rurale, potenziano le reti ecologiche e creano luoghi di rifugio e riproduzione della fauna selvatica. Svolgono quindi una importante azione di salvaguardia della biodiversità sia vegetale che animale. Inoltre i processi di rinaturalizzazione in atto sono elementi chiave per spiegare l‘incremento della