Investimenti produttivi destinati all'acquacoltura
Stabiliti termini e condizioni per l'accesso al bando che prevede la concessione di contributi a nuove e imprese aquicole esistenti per la realizzazione di investimenti volti a ridurre l’impatto negativo dell’attività sull’ambiente e le acque, potenziare i sistemi di allevamento che favoriscono l’efficienza produttiva, l’uso sostenibile delle risorse ed il miglioramento della performance ambientale.
La Regione Lombardia ha pubblicato il bando della Misura 2.48 «Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura» a valere sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP). Le risorse stanziate complessivamente ammontano a € 998.477,80. I soggetti ammissibili a finanziamento sono Imprese acquicole e nuove imprese acquicole, ossia imprese che svolgono attività di acquacoltura a scopo produttivo per il consumo umano, regolarmente autorizzate con sede legale/operativa nel territorio della Regione Lombardia. L’attività di acquacoltura è individuata dal codice ATECO 03.22 (acquacoltura in acque dolci e servizi connessi), risultante dal certificato di iscrizione al Registro Imprese della Camera di Commercio. Sono ritenuti ammissibili a contributo esclusivamente i seguenti interventi, con riferimento all’art. 48, par. 1 lett. e), i), j) del Reg. (UE) n. 508/2014: e) investimenti per la riduzione dell’impatto negativo o l’accentuazione degli effetti positivi sull’ambiente, nonché l’uso più efficiente delle risorse; i) investimenti volti all’ottenimento di una considerevole riduzione nell’impatto