Bonus ai lavoratori autonomi
Riaprono i termini e ampliata la platea dei beneficiari della misura di ristoro a fondo perduto SI! Lombardia rivolta ai lavoratori autonomi con partita iva individuale attiva non iscritti al registro delle imprese colpiti dalla crisi da COVID-19.
Regione Lombardia ha ampliato la platea dei beneficiari e riaperto i termini per accedere al bando finalizzato a sostenere i lavoratori autonomi con partita iva individuale non iscritti al Registro delle imprese, che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte per il contenimento del contagio del Covid-19, mediante un ristoro che operi in addizionalità e in complementarietà con gli interventi previsti nei provvedimenti statali.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse.
La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente misura ammonta a € 18.377.000,00.
Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche delle proposte progettuali e alle modalità di finanziamento:
Soggetti beneficiari | Possono accedere alla misura straordinaria i lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese. |
Soggetti esclusi | Non possono presentare domanda i soggetti che svolgono attività in forma di impresa (es. ditta individuale) e che, pertanto, risultano iscritti al Registro delle Imprese. |
Tipologia ed Entità dell’agevolazione | L’entità del contributo per i lavoratori autonomi con partita iva non iscritti al Registro delle imprese è pari a 1.000 euro. |
Tipologia della procedura | Per presentare domanda di partecipazione, ciascun soggetto richiedente deve avere un profilo attivo. Nel caso in cui non sia profilato, il soggetto richiedente deve:
La verifica dell’aggiornamento e della correttezza dei dati presenti sul profilo all’interno del Sistema Informativo è a esclusiva cura e responsabilità di ciascun soggetto richiedente. Le domande di contributo dovranno pervenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso Bandi online nelle finestre di apertura sopra riportate e tutti i requisiti saranno oggetto di autocertificazione (non dovrà essere allegato nulla). |
Iter istruttorio | Le imprese in possesso dei requisiti di ammissibilità saranno ammesse in base all’ordine cronologico di presentazione della domanda. La valutazione è finalizzata esclusivamente alla verifica di ammissibilità delle domande che saranno istruite in ordine cronologico per consentire l’erogazione in tempi rapidi. Al termine dell’istruttoria il Dirigente Responsabile del procedimento procederà all’approvazione del provvedimento di concessione e liquidazione del contributo. Il termine massimo di conclusione del procedimento per ciascuna pratica comprensivo dell’erogazione sarà di 30 giorni a decorrere dalla presentazione della domanda. |
La presentazione delle domande è avviata in due finestre, come di seguito specificato, ciascuna destinata a filiere e gruppi di beneficiari, secondo il dettaglio di cui all’Appendice del bando.
Per ogni finestra sarà riservata inizialmente una quota della dotazione finanziaria complessivamente disponibile come di seguito specificato:
- Finestra 1- dal 1° febbraio 2021 ore 11.00: quota riservata € 9.188.500,00;
- Finestra 2 - dal febbraio 2021 ore 15.00: quota riservata € 9.188.500,00;
Le domande dovranno essere presentate entro il 5 febbraio 2021 ore 17.00.
Fonte: Delibera 25 gennaio 2021, n. XI/4226, B.U.R. 27 gennaio 2021, n. 4, Decreto 5 gennaio 2021, n. 11, B.U.R. 8 gennaio 2021, n. 1, Delibera 17 novembre 2020, n. XI/3869, B.U.R. 18 novembre 2020, n. 47, Regione Lombardia