Smobilizzo dei crediti verso la PA, modificata la disciplina
Aggiornato il regolamento per l'accesso da parte delle micro, piccole e medie imprese alle agevolazioni sottoforma di contributo a fondo perduto e di un eventuale finanziamento agevolato complementare.
Approvate alcune modifiche ed integrazioni al Regolamento del Fondo per lo sviluppo, all'interno del quale viene attivata la Sezione per lo smobilizzo, tese, in particolare: - a definire dettagliatamente cosa debba intendersi per "pubbliche amministrazioni debitrici", ovvero: a) i comuni, le province e gli altri enti locali, la Regione e gli enti strumentali e funzionali della Regione, nei cui confronti le imprese sono titolari di crediti; b) le pubbliche amministrazioni, diverse da quelle di cui alla lettera a), nei cui confronti le imprese sono titolari di crediti sorti durante lo svolgimento di attività nel territorio regionale; - a stabilire nuove modalità per la definizione del tasso di interesse da applicare ai finanziamenti agevolati. Potranno accedere alle risorse della Sezione, che ha una dotazione di 5,7 milioni di euro, le piccole e medie imprese e le microimprese del Friuli Venezia Giulia, sotto forma di sostegno allo smobilizzo dei crediti nei confronti delle Amministrazioni debitrici. Sono previste due tipologie di agevolazione, tra loro complementari: contributi a fondo perduto a sollievo degli oneri a carico delle imprese in relazione ad operazioni di smobilizzo dei crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni; finanziamenti agevolati.