Realizzazione di opere e servizi di pubblica utilità, modificato il bando
Fornite precisazioni in merito agli ambiti di intervento ammissibili e alle modalità di cofinanziamento regionale previsti dal bando che stanzia 1 milione di euro per favorire l'occupabilità di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro e contrastare la disoccupazione di lunga durata attraverso l'attuazione di iniziative finalizzate all'impiego temporaneo e straordinario in lavori di pubblica utilità.
La Regione Toscana ha apportato alcune modifiche ed integrazioni all'avviso per la presentazione di progetti volti alla realizzazione di opere e servizi di pubblica utilità, approvando il nuovo testo coordinato nel quale sono meglio precisati gli ambiti degli interventi ammissibili e le modalità del cofinanziamento regionale. L'intervento, finanziato con risorse pari a € 1.000.000,00 a valere sul POR FSE 2014-2020, ha l'obiettivo di favorire l'occupabilità di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro e di contrastare la disoccupazione di lunga durata attraverso l'attuazione di iniziative finalizzate all'impiego temporaneo e straordinario in lavori di pubblica utilità. I progetti possono essere presentati da: una o più Amministrazioni Pubbliche di cui all'art. 1 comma 2 del D.Lgs. n. 165/2001, (istituti e scuole di ogni ordine e grado , Province, Comuni, Comunità montane e loro consorzi e associazioni, istituzioni universitarie, Istituti autonomi case popolari, Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, enti pubblici non economici regionali e locali, amministrazioni, aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale, ecc), aventi sede o uffici periferici nel territorio della Regione Toscana,