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Fondo di garanzia per investimenti delle PMI

Riapprovato il regolamento che disciplina le modalità di accesso al fondo per la concessione di garanzie alle piccole e medie imprese dei settori industria, artigianato, cooperazione e servizi, anche di nuova costituzione, a fronte di finanziamenti contratti per la realizzazione di programmi di sviluppo aziendale. Saranno ritenute ammissibili le domande presentate fino al 31 ottobre 2016.

La regione Toscana, rilevati alcuni errori materiali nel testo precedente, ha riapprovato il Regolamento per l'accesso al Fondo di garanzia regionale (sezione 1) a "Sostegno agli investimenti delle pmi dei settori industria, artigianato, cooperazione e altri settori", nel quale sono recepite: la proroga dal 30 giugno al 31 ottobre 2016 del termine per la presentazione delle domande di accesso al Fondo, disposta sulla base dell’analisi attuale e prospettica, elaborata dal gestore Toscana Muove, relativa alla dotazione della sezione ed alla stima delle garanzie ancora rilasciabili, stimate alla luce dell’andamento medio delle domande; la proroga ha determinato altresì nuovi termini per la concessione delle garanzie e per la conclusione degli investimenti; modifiche intervenute nella normativa del Fondo di garanzia nazionale per le PMI di cui all'art. 3 comma 100 lett. A) della L. 662/1996 - Fondo che concede la controgaranzia sulle operazioni garantite dal Fondo di garanzia regionale - con specifico riferimento al paragrafo "attivazione della garanzia", precisando che tali adeguamenti riguardano esclusivamente le operazioni controgarantite. Il regolamento così come aggiornato vige a decorrere dal 13 giugno 2016. Attraverso il fondo, gestito dal Raggruppamento

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