Insediamento di giovani agricoltori, prorogati i termini
Avranno tempo sino al 31 agosto i giovani agricoltori, di età compresa fra i 18 anni compiuti e non superiore ai 40 anni, ovvero 41 non compiuti, per richiedere il sostegno per l'avviamento di impresa, l'insediamento iniziale e lo sviluppo di un piano per l'adeguamento strutturale dell'azienda, allo scopo di migliorarne la competitività e favorire il ricambio generazionale.
La regione Piemonte ha ulteriormente prorogato il bando per la presentazione delle domande di sostegno a valere sulla Operazione 6.1.1 "Premio per l'insediamento di giovani agricoltori" del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, estendendo ai soggetti con età compresa tra 40 e 41 anni non compiuti la possibilità di presentare domanda (in modo condizionato, con possibilità di ammissione subordinata alla approvazione da parte della UE di una modifica di PSR e assenso alla retroattività). Trenta milioni le risorse a disposizione, di cui € 5.119.200,00 di quota regionale. L'operazione concede un sostegno (Premio di insediamento) ai giovani agricoltori per l'avviamento di imprese, l'insediamento iniziale e l'adeguamento strutturale delle aziende, allo scopo di migliorare la competitività delle aziende agricole e favorendo il ricambio generazionale. L'insediamento dei giovani agricoltori dovrà avvenire in qualità di capo di un'azienda agricola, tramite l'attivazione di una partita IVA in campo agricolo (nel caso di insediamento in forma di titolare unico) oppure (nel caso di insediamento in forma societaria) tramite stipulazione/modifica degli atti societari con l'inserimento del giovane. I giovani richiedenti devono presentare