Contributi agli enti locali a sostegno dei processi di partecipazione
Fino al 29 luglio 2016 gli enti locali, le associazioni e i cittadini possono presentare progetti di partecipazione volti a promuovere una maggiore inclusione nei processi decisionali di competenza delle istituzioni elettive.
La regione Emilia-Romagna ha approvato il bando per l'erogazione dei contributi regionali a sostegno dei processi di partecipazione, in base alla L.R. n. 3/2010, art.6, rinnovando per il 2016 la possibilità per gli enti locali, le associazioni e i cittadini di presentare progetti di partecipazione volti a promuovere una maggiore inclusione nei processi decisionali di competenza delle istituzioni elettive. Possono accedere ai contributi a sostegno dei processi di partecipazione: a) gli enti locali (Comuni, Unioni di Comuni, Città metropolitana); b) altri soggetti pubblici; c) soggetti privati organizzati, purché abbiano ottenuto l'adesione formale di almeno un soggetto di cui alle precedenti lettere a) e b) che sia titolare della decisione amministrativa pubblica collegata al processo partecipativo. E' consentito l'inoltro di un solo progetto da parte di ciascun richiedente. Saranno ammesse a contributo esclusivamente proposte progettuali aventi ad oggetto processi partecipativi, di durata non superiore a sei mesi dal loro avvio, cioè percorsi di discussione organizzata avviati in relazione a progetti, atti normativi (Statuti, Regolamenti, Piani, Atti di Programmazione, ecc.), procedure amministrative - nella loro interezza o riguardanti una loro parte -