Diversificazione delle aziende agricole, modifiche e proroga
Contributi in conto capitale anche agli imprenditori che non rientrano nella definizione di micro impresa o di piccola impresa. Il bando, i cui termini slittano al 21 novembre 2016, prevede la concessione di contributi per la realizzazione di investimenti, materiali ed immateriali, finalizzati a diversificare l’attività agricola attraverso l'avvio di attività di agriturismo, agricampeggio, fattoria didattica, attività sociali, ricreative, sportive, escursionistiche e di ippoturismo.
Apportate modifiche al bando attuativo del tipo di operazione 6.4.1 "Diversificazione delle aziende agricole" del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020, per l'annualità 2016, con una dotazione di 3,5 milioni di euro. Viene estesa la possibilità di accesso al bando anche agli agricoltori che non rientrano nella definizione di micro impresa e piccola impresa. Tale possibilità è espressamente contenuta nell'art. 19 del Reg. (UE) 1305/2013 che non prevede alcuna limitazione per la concessione di contributi su investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extraagricole, e che pertanto possono essere riconosciuti beneficiari anche gli agricoltori che non rientrano nella definizione di micro impresa e piccola impresa. A seguito di tale modifica viene prorogato il termine ultimo di presentazione delle domande di aiuto alle ore 13,00 del 21 novembre 2016 in modo da consentire ai beneficiari, che non rientrano nella definizione di micro impresa o di piccola impresa ai sensi del Reg. (UE) n. 1303/2013, di presentare domanda di aiuto. Attraverso il bando sono concessi contributi in conto capitale ai seguenti soggetti che intendono realizzare, nella propria azienda, investimenti, materiali ed immateriali, finalizzati