Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all'asta e ripari di pesca: proroga
Slittano al 16 maggio i termini di accesso al bando riservato alle imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura che prevede la concessione di un contributo è destinato al miglioramento delle infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all'asta e ad investimenti per strutture per la raccolta di rifiuti e scarti marini, per porti da pesca e sale per la vendita all'asta.
La Regione Emilia Romagna ha prorogato i termini di accesso al bando a valere sulla Misura 1.43 Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca a valere sul Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Le risorse disponibili complessive ammontano a € 648.950,00. La Misura sostiene investimenti volti a migliorare la qualità, il controllo e la tracciabilità dei prodotti sbarcati, accrescere l’efficienza energetica, contribuire alla protezione dell’ambiente e migliorare la sicurezza e le condizioni di lavoro, sostenendo investimenti delle imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura volti a migliorare le infrastrutture dei porti di pesca, delle sale per la vendita all’asta, inclusi gli investimenti destinati a strutture per la raccolta di scarti e rifiuti marini. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli investimenti e alle modalità di finanziamento: Soggetti beneficiari Possono accedere ai contributi le imprese operanti nel settore della pesca e dell'acquacoltura. Interventi ammissibili I contributi sono concessi per la realizzazione dei seguenti interventi: destinati a migliorare le infrastrutture: