Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini: ulteriore proroga
Slittano nuovamente i termini per accedere al bando volto a proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini nell'ambito di attività di pesca sostenibili con la partecipazione, se del caso, dei pescatori. A titolo esemplificativo e non esaustivo, gli investimenti, saranno prioritariamente orientati al ripristino di aree marine degradate a causa dei rifiuti da pesca e non, presenti sui fondali, nonché le azioni volte a ridurre il fenomeno delle c.d. “reti fantasma”.
La Regione Campania ha ulteriormente prorogato, alle ore 16:00 del giorno 12 giugno 2019, i termini per accedere al bando sulla misura 1.40 "Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell'ambito di attività di pesca sostenibili", art. 40, par. 1, lett. a), b), c) del Reg.(CE) n. 508/2014. Le risorse disponibili complessive ammontano a € 211.644,00. La Misura è attuata al fine di proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini nell'ambito di attività di pesca sostenibili e con la partecipazione, se del caso, dei pescatori. Al fine di perseguire lo scopo della Misura, a titolo esemplificativo e non esaustivo si citano il ripristino di aree marine degradate a causa dei rifiuti da pesca e non, presenti sui fondali, nonché le azioni volte a ridurre il fenomeno della c.d. "pesca fantasma". Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli investimenti e alle modalità di finanziamento: Soggetti beneficiari Il sostegno per gli interventi di cui all'art. 40 del Reg.(CE) n. 508/2014 è concessa a; Pescatori intesi quali persone fisiche o giuridiche che