Pesca nelle acque interne, ricostituire e mantenere le popolazioni delle specie pescate: proroga
Slittano i termini per accedere al bando che intende ridurre l’impatto della pesca sulle acque interne e favorire l’eliminazione graduale dei rigetti nelle acque interne e facilitare la transizione verso uno sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche vive delle acque interne.
La Regione Sardegna ha prorogato alle ore 12:00 del 15 gennaio 2020 i termini per accedere al bando sulla Misura 1.44 - Pesca nelle acque interne e fauna e flora nelle acque interne - Limitazione dell’impatto della pesca sull’ambiente e adeguamento della pesca alla protezione della specie (ai sensi dell’art. 44 del Reg. (UE) 508/2014) a valere sul Programma Operativo FEAMP Italia 2014-2020. Le risorse disponibili complessive ammontano a € 250.000. L’obiettivo è quello di ridurre l’impatto della pesca sull’ambiente delle acque interne, favorire l’eliminazione graduale dei rigetti e facilitare la transizione verso uno sfruttamento sostenibile delle risorse biologiche vive. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari, alle caratteristiche degli investimenti e alle modalità di finanziamento: Soggetti beneficiari Possono accedere ai contributi: Proprietari di imbarcazioni da pesca muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne Pescatori muniti di licenza di pesca professionale per le acque interne Organizzazioni di pescatori riconosciute dallo Stato Membro Interventi ammissibili Sono ritenuti ammissibili a contributo i seguenti interventi: investimenti