Prestiti garantiti ai lavoratori beneficiari CIG in deroga COVID-19: come accedere
Siglato accordo tra Regione e le Banche di Credito cooperativo. I lavoratori e le lavoratrici beneficiari della Cassa integrazione in deroga introdotta per l’emergenza COVID – 19 potranno rivolgersi agli sportelli delle Banche di Credito cooperativo della regione per un anticipo del trattamento di sostegno al reddito previsto o per l'acquisto di beni di consumo. Inoltre i finanziamenti bancari saranno garantiti da un fondo regionale appositamente costituito per l'accesso al credito.
I lavoratori e le lavoratrici beneficiari della Cassa integrazione in deroga introdotta per l’emergenza COVID – 19 potranno rivolgersi agli sportelli delle Banche di Credito cooperativo della regione per un anticipo del trattamento di sostegno al reddito previsto. L’opportunità deriva da un’intesa tra Regione e Federazione regionale delle Banche di credito cooperativo che punta a offrire, in tempi brevi, liquidità ai lavoratori che stanno affrontando le difficoltà legate all’attuale emergenza sanitaria. L’accordo estende un protocollo attivo dal 2009 e relativo alla cassa integrazione ordinaria e straordinaria. Inoltre per facilitare l’ottenimento di un finanziamento bancario da parte di quei lavoratori che, non avendo un contratto di lavoro a tempo indeterminato, incontrano difficoltà quando si rivolgono alle banche per un prestito, la Regione ha costituito presso la Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia S.p.A. il Fondo regionale di garanzia per l’accesso al credito da parte dei lavoratori precari, che ha la funzione di concedere garanzie a fronte di finanziamenti concessi a lavoratori precari da banche appositamente convenzionatesi con il Mediocredito