Progetti dei cantieri di lavoro, modalità di presentazione
Contributi ai Comuni per l'inserimento lavorativo di soggetti disoccupati, in attività temporanee e straordinarie in ambito forestale e vivaistico, di rimboschimento, di sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità, dirette al miglioramento dell’ambiente e degli spazi urbani.
La Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato avviso concernente i requisiti dei soggetti disoccupati, la misura dell'indennità da corrispondere, le modalità di presentazione ed i contenuti dei progetti dei cantieri di lavoro. I progetti di cantieri di lavoro devono prevedere la realizzazione di attività temporanee o straordinarie per l'attività forestale e vivaistica, di rimboschimento, di sistemazione montana e di costruzione di opere di pubblica utilità, dirette al miglioramento dell'ambiente e degli spazi urbani. Possono richiedere le indennità Comuni o loro forme associative (UTI) aventi sede nel territorio della Regione colpiti dall'emergenza. Nei cantieri di lavoro sono utilizzati i residenti in Regione, in stato di disoccupazione ai sensi della normativa nazionale e regionale, i quali: a) siano in stato di disoccupazione da almeno 6 mesi; b) non percepiscano alcun tipo di ammortizzatore sociale; c) non siano titolari di pensione assimilabile a reddito da lavoro o di assegno sociale; d) siano inseriti nelle liste di disponibilità. Presso ogni Centro per l'impiego della Regione è istituita un'apposita lista di disponibilità. I Cantieri di Lavoro prevedono l'inserimento lavorativo di soggetti disoccupati,