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Fiavet Ivana Jelinic: incontro con Massimo Garavaglia

Nel Ministro Massimo Garavaglia abbiamo trovato un interlocutore estremamente attento e già addentrato nelle nostre problematiche”. Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Confcommercio, è fiduciosa dopo l’incontro, assieme alle altre associazioni di categoria. Abbiamo cercato di sottoporre al ministro tutta una serie di istanze  per noi fondamentali in questa situazione e abbiamo avuto ampia rassicurazione dal Ministro che nelle prossime settimane cercheremo di trovare, confrontandoci, le soluzioni ideali per affrontare le nostre esigenze.

“Nel Ministro Massimo Garavaglia abbiamo trovato un interlocutore estremamente attento e già addentrato  nelle nostre problematiche”. Ivana Jelinic, presidente di Fiavet Confcommercio, è  fiduciosa dopo l’incontro, assieme alle altre associazioni di categoria (AIDiT Federturismo Confindustria, ASSOVIAGGI Confesercenti, ASTOI Confindustria Viaggi, e FTO Confcommercio), con il Ministro  del Turismo.

Sicuramente il Decreto Sostegno non dedica al settore l’attenzione specifica che merita in questa crisi, ma da parte del dicastero c’è la volontà di migliorare la situazione, quantomeno cercare di vedere assegnati i finanziamenti già in essere.

Attualmente, infatti, il bando riservato a tour operator e agenzie di viaggio varato lo scorso agosto, e chiuso ad ottobre, relativo al periodo  febbraio/luglio ha un residuo di 130 milioni. Ulteriori 100 milioni sono stati stanziati nella legge di Bilancio per il turismo in generale.

Considerando che da agosto 2020 ad oggi le agenzie e i tour operator non hanno avuto altre assegnazioni dedicato (il decreto sostegno è  rivolto a tutte le imprese non è adattabile al crollo di settore) anche i 100 milioni appaiono veramente pochi.  Secondo i dati Demoskopika su base Istat, nel 2020 il turismo registra infatti 232 milioni di presenze in meno  pari al - 53,1% rispetto al 2019 . La spesa turistica ha bruciato 20 miliardi di euro e il confronto con l’assegnazione dei 100 milioni in Bilancio mette in evidenza la sproporzione immensa tra i due parametri. Inoltre da gennaio 2021 prosegue questo andamento con 4,8 milioni di turisti in meno con una perdita dell’80%. Secondo i dati Confcommercio il turismo perde attualmente 14 milioni di turisti a trimestre (periodo aprile-giugno 2021) bruciando 11 miliardi di euro.

In questo quadro convergerebbero nel Ministero del Turismo circa 230 milioni di euro. Una cifra che dovrebbe essere quantomeno raddoppiata  e dedicata a comparto delle agenzie e degli operatori turistici con un bando similare a quello di agosto 2020, perché così si è iniziato a procedere nei ristori,  con un’assegnazione dedicata, e così si dovrebbe continuare in era di sostegni, magari con una maggiore celerità, perché le agenzie di viaggi hanno visto  arrivare le prime assegnazioni a dicembre 2020 ed alcune ancora non le hanno avute. Nel frattempo molte agenzie hanno chiuso e qualcuno  si è tolto anche la vita per disperazione.

Tuttavia la presidente di Fiavet-Confcommercio è fiduciosa a seguito del confronto con Garavaglia. “Il Ministro sì è attivato subito per le tranche non ancora versate  del bando di agosto 2020 e ci è stato assicurato che nei prossimi giorni si procederà per il saldo”. “Inoltre – aggiunge la presidente Jelinic  – il ministero del turismo ha manifestato la volontà di assegnare  altre risorse insieme a quelle già stanziate in precedenza”.

Una grande battaglia è stata anche quella delle agenzie start up, ovvero agenzie che hanno iniziato la loro attività nel 2019 o nei primi mesi del 2020, ma che spesso hanno semplicemente chiuso un’impresa pluriennale per aprirne una nuova non prevedendo un evento esogeno di questa portata. Tutte queste imprese non possono avere ristori basati sul fatturato dell’anno precedente. Quindi sono rimaste escluse dal bando. “Si cercherà anche per le nuove aperture di trovare soluzioni adeguate, e comunque siamo stati rassicurati che si troveranno espedienti per avere dei criteri di calcolo più equi e snelli”.

“C’è la volontà di lavorare in maniera congiunta con tutti i rappresentanti della categoria, operando assieme sui temi più importanti in questo momento come i corridoi, i voucher, la certificazione vaccinale – conclude la presidente di Fiavet-Confcommercio - abbiamo cercato di sottoporre al ministro tutta una serie di istanze per noi fondamentali in questa situazione e abbiamo avuto ampia rassicurazione dal Ministro che nelle prossime settimane cercheremo di trovare, confrontandoci, le soluzioni ideali per affrontare le nostre esigenze”.    

 

Ivana Jelinic

Presidente FIAVET-Confcommercio

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