Aumentano gli aiuti a fondo perduto per le imprese che investono nel risparmio energetico
La Regione Puglia aumenta le agevolazioni a fondo perduto per le imprese che risparmiano energia. Gli aiuti passano così dal 20% al 30% dell'investimento e proporzionalmente si riducono i mutui necessari a realizzare i progetti.
La Regione Puglia aumenta le agevolazioni a fondo perduto per le imprese che risparmiano energia. Gli aiuti passano così dal 20% al 30% dell'investimento e proporzionalmente si riducono i mutui necessari a realizzare i progetti. Questa modifica del Piano delle Attività, approvata oggi dalla Giunta, è stata promossa dall'assessorato allo Sviluppo economico dopo la consultazione del partenariato istituzionale del PO FESR. Gli "Aiuti agli investimenti delle PMI nel risparmio energetico" avranno dunque un budget totale di oltre 92,3 milioni di euro, diviso tra Fondo Mutui (prestito con condivisione del rischio erogato dalla società regionale Puglia Sviluppo Spa), sovvenzioni dirette (a fondo perduto) e mutui erogati dalle banche. Per effetto dell'aumento delle agevolazioni a fondo perduto, sia l'intervento del Fondo Mutui che delle banche finanziatrici si riducono rispettivamente del 5%, passando entrambi dal 40% al 35% dell'investimento delle imprese. Si tratta del primo avviso varato in Italia per ridurre i costi energetici, una delle voci di spesa più onerose per le aziende. Con l'aumento dell'intervento per il fondo perduto, lo strumento viene ulteriormente migliorato in favore del tessuto produttivo pugliese. Per le piccole imprese saranno ammessi