Qualificazione di beni ambientali e culturali, modifiche al bando
Integrato il bando e posticipati anche i termini per la presentazione della domanda che prevede la concessione di finanziamenti destinati a valorizzare gli attrattori naturali, artistici e culturali che, per rilevanza strategica, sono in grado di migliorare la competitività turistica dei territori interessati e di tutto il sistema regionale. I progetti possono essere presentati da enti locali in forma singola o associata, loro società in house e altri soggetti pubblici a partire entro il 30 aprile 2016.
La Giunta della Regione Emilia-Romagna ha approvato modifiche e integrazioni al bando che, in attuazione delle azioni 6.6.1 e 6.7.1 del POR FESR 2014-2020, stanzia complessivamente risorse pari ad € 30.307.316,07 per valorizzare gli attrattori naturali, artistici e culturali che, per rilevanza strategica, sono in grado di migliorare la competitività turistica dei territori interessati e di tutto il sistema regionale coerentemente con le Linee guida regionali per la promozione e la commercializzazione turistica. Con tali modifiche vengono chiariti, tra l'altro, i seguenti aspetti tecnici e operativi: Soggetti beneficiari: vengono chiariti alcuni aspetti legati alla presentazione dei progetti e in particolare di quelli integrati da parte di soggetti associati Spese ammissibili: viene specificato che l’ammissibilità delle spese tecniche è nella misura 15% dell’importo dei lavori di cui alle opere di recupero, qualificazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali, purché le stesse siano strettamente legate all’operazione e siano necessarie per la sua preparazione o esecuzione, anziché dell’importo a base di appalto indicato per errore; Modalità di rendicontazione