FAQ sul bando per nuovi servizi anti-violenza
L'avviso prevede l'apertura di 11 nuove strutture: 8 centri antiviolenza e 3 case rifugio (testo a fondo pagina). L'iniziativa permetterà l'allargamento della rete dei servizi antiviolenza finanziati dalla Regione Lazio a tutte le province. Complessivamente sono stati stanziati 1,5 mln.
La Regione Lazio ha pubblicato le FAQ sul bando per nuovi servizi anti-violenza che di seguito riportiamo: DOMANDA RISPOSTA Un’Associazione iscritta al registro regionale e che ha nel proprio Statuto il contrasto alla violenza di genere, ma che non ha maturato un’esperienza quinquennale, può partecipare all’Avviso, eventualmente in partenariato/ATS con altra associazione che ha maturato i cinque anni di esperienza? No. L’avviso all’art. 2 prevede che le Associazioni e le organizzazioni che collaboreranno con il Soggetto proponente (Comune Capofila) devono avere, tra gli altri requisiti quello dell’esperienza almeno quinquennale. Inoltre l’Avviso all’art. 2 recita, tra l’altro che le “attività progettuali dovranno essere svolte esclusivamente dai costituenti le forme associative e non è ammesso l’affidamento delle medesime attività a soggetti terzi”. Un’Associazione operante nel settore a sostegno delle donne vittime di violenza, può essere indicata come organismo associato da più di un ente locale ? Ai sensi dell’art. 2 il Soggetto Proponente è costituito dall’Ente locale, in forma singola o associata e l’organismo operante