Interventi nell'Area di crisi del Mobile: modifiche
Apportate modifiche al bando che prevede la concessione di contributi alle micro, piccole e medie imprese già localizzate o di nuovo insediamento già localizzate o di nuovo insediamento nell'Area di crisi del Mobile per la realizzazione di iniziative di creazione di nuova impresa, riorganizzazione, diversificazione produttiva e riposizionamento strategico, miglioramento ambientale ed energetico e internazionalizzazione/partecipazione a fiere.
La regione Friuli Venezia Giulia ha apportato modifiche al bando che disciplina la concessione di contributi a fondo perduto per iniziative di creazione di nuova impresa, riorganizzazione, diversificazione produttiva e riposizionamento strategico, miglioramento ambientale ed energetico e internazionalizzazione/partecipazione a fiere, a valere sul POR FESR 2014-2020 - Azione 2.2 "Interventi di sostegno ad aree territoriali colpite da crisi diffusa delle attività produttive, finalizzati alla mitigazione degli effetti delle transizioni industriali sugli individui e sulle imprese", Linea di intervento 2.2.a.2 "Interventi nell’Area di crisi del Mobile". La dotazione finanziaria è pari a 2.622.490,80 di euro. Le modifiche principali riguardano i criteri di selezione e le spese ammissibili. Per agevolare la lettura è disposta la pubblicazione del testo coordinato del bando contenente in carattere grassetto corsivo le modifiche apportate. Rientrano nell’Area di crisi del Mobile i seguenti comuni: Azzano Decimo, Brugnera, Budoia, Caneva, Chions, Cordenons, Fiume Veneto, Fontanafredda, Pasiano di Pordenone, Polcenigo, Porcia, Prata di Pordenone, Pordenone, Pravisdomini, Roveredo in Piano, Sacile,