Contributi per impianti di energia da fonti alternative: proroga
Slittano i termini per accedere al bando a sostegno delle imprese agricole, singole o associate, che realizzano impianti per produzione, trasporto e vendita di energia e/o calore, progettati e sostenibili con l'utilizzo di risorse naturali rinnovabili o di soli sottoprodotti o scarti di produzioni agricole, forestali o agroalimentari.
La Regione Emilia Romagna ha fissato 20 dicembre 2019 il termine ultimo per la presentazione delle domande per il tipo di operazione 6.4.02 "Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative" del PSR 2014-2020, anno 2019 Le risorse stanziate ammontano a € 6.816.258,00. Il bando prevede il sostegno di interventi nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole, in particolare per la realizzazione di impianti per la produzione, il trasporto, la vendita di energia e/o calore. L'operazione è applicabile su tutto il territorio regionale nelle seguenti aree rurali: Aree rurali con problemi di sviluppo (zone D) Aree rurali intermedie (zone C) Aree ad agricoltura intensiva e specializzata (zone B) Aree urbane e periurbane (zone A) Possono beneficiare degli aiuti gli imprenditori agricoli, ai sensi dell'art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati. I beneficiari persone fisiche devono possedere la cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell'U.E.. Le società devono avere sede legale nel territorio italiano o in uno degli Stati membri della U.E.. Le imprese agricole, inoltre, devono essere in possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione