In primo piano nazionale
Amianto e produzione e distribuzione energia elettrica. Continua la scia di casi di malattie asbesto correlate tra coloro che hanno lavorato nel settore della produzione, distribuzione di energia elettrica e nella manutenzione degli impianti, compresi gli elettricisti. Questi ultimi sono stati esposti anche nell’ambito di attività specifiche, come quelle a bordo delle unità navali della Marina Militare Italiana.
Quella dell’amianto è una storia purtroppo destinata a ripetersi ancora nel tempo. Ogni tanto però la giustizia restituisce il giusto “compenso” alle vittime di questo killer silenzioso.
Nelle missioni all’estero (Balcani, tra cui Kosovo, etc.) e nel Medio Oriente (Iraq, Libano, etc.), i nostri uomini in divisa, militari dell’Esercito, dell’Aeronautica e della Marina Militare, sono stati esposti a nanoparticelle di metalli pesanti e radioattivi. Queste esposizioni hanno avuto un impatto drammatico sulle condizioni dei nostri uomini in missione.
Il Tribunale di Latina ha accolto il ricorso di Enrico Armeni, che ha lavorato quasi 20 anni alle dipendenze della CANTIERI POSILLIPO S.p.A. ed è stato esposto ad amianto. Il lavoratore, infatti, oggi è affetto da una serie di patologie asbesto correlate. Dopo aver presentato richiesta per il riconoscimento di malattia professionale, Armeni ha proseguito la sua battaglia giudiziale fino a questa prima vittoria. Al suo fianco l’Avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
L’amianto continua ad uccidere anche i nostri uomini in divisa.
Amianto e tumore del polmone, risarcimento del danno anche per i lavoratori fumatori.
Il Tribunale di Verona accoglie il ricorso l’Avv. Ezio Bonanni e condanna il Ministero della Difesa al riconoscimento dello status di vittima del dovere
La Corte di Appello emette una condanna storica. Amianto e uranio impoverito continuano a dimostrarsi responsabili della strage dei nostri militari, tra cui quelli impegnati nelle missioni balcaniche.
L’Avv. Ezio Bonanni, già da 25 anni impegnano nella tutela e rappresentanza legale delle vittime dell’amianto e dei loro familiari, in questa intervista ci illustra quali sono le criticità attuali e gli sviluppi futuri, e quali i possibili interventi. Questo su tutti i piani e profili.
Amianto: la strage continua. I nuovi dati dell’ONA sono indicativi di un trend in aumento in Liguria, Piemonte e Lombardia.
Condanna per la morte di Vincenzo Patrucco in seguito a diagnosi di mesotelioma pleurico. Prosegue l’impegno dell’ONA per la tutela anche del personale militare.
ONA e Osservatorio Vittime del Dovere, Accademia della Legalità e Nuovo Sindacato Carabinieri contro l’amianto e gli altri veleni
Amianto nella Marina Militare: il TAR Lazio ha condannato il Ministero della Difesa a risarcire gli eredi del Sottoufficiale Ciro Centofanti, vittima del dovere. Alla famiglia del militare deceduto per mesotelioma e vittima del dovere sarà erogato un importo di 308mila euro. La causa prosegue per i danni direttamente sofferti da tutti i familiari.
Sentenza storica anche per i lavoratori della Liguria, Piemonte e Lombardia
Amianto e uranio impoverito, in guerra e in pace: il ruolo dell’Europa e le funzioni dell’Avvocatura
Onorata la memoria di Franco Di Mare con la consegna della targa: sua figlia Stella “sostegno all'ONA per la tutela delle vittime, anche dell'uranio” nel corso del convegno in Campidoglio
La vicenda giudiziaria conosciuta come Eternit Bis ha visto una significativa evoluzione con la conferma della condanna in appello per l'imprenditore svizzero Stephan Ernest Schmidheiny.
Ennesima sentenza che riconosce il rischio amianto nelle FF.SS. Condannata l’INAIL ora si passa all’azione di risarcimento danni.
La Corte di Appello di Firenze accoglie la richiesta dell’Avv. Ezio Bonanni, conferma la condanna dell’ENEL e aumenta il risarcimento per Franco Berti, l’ultimo sopravvissuto.
Il Consiglio di Stato conferma la condanna del Ministero dell’Interno.
Ora l’azione legale prosegue per il risarcimento del danno di Pasquale Russo.




