facebook
twitter
0
linkedin share button

COVID-19: nuove misure urgenti dal Consiglio dei Ministri

Approvato decreto-legge per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro e nelle scuole.

Un Consiglio dei Ministri con non poche contrapposizioni all'interno della maggoranza quello che si è riunito mercoledì 5 gennaio 2022, dalle ore 18.25 alle 20.40, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi. 

Dopo un serrato confronto il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che ha introdotto nuove misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, che interessano in particolare l'accesso nei luoghi di lavoro e nelle scuole.

Nelle intenzioni del Governo l'obiettivo è quello di “rallentare” la curva di crescita dei contagi relativi alla pandemia, ed allo stesso tempo fornire maggiore protezione a quelle categorie che sono maggiormente esposte e che sono a maggior rischio di ospedalizzazione.

Con queste premesse si è previsto l’obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno compiuto i 50 anni. Per i lavoratori pubblici e privati con 50 anni di età sarà necessario il Green Pass Rafforzato per l’accesso ai luoghi di lavoro a far data dal 15 febbraio prossimo. 

Senza limiti di età, l’obbligo vaccinale è esteso al personale universitario così equiparato a quello scolastico.

Per quanto riguarda il Green Pass Base, è stato esteso l’obbligo di Green Pass cosiddetto ordinario a coloro che accedono ai servizi alla persona e inoltre a pubblici uffici, servizi postali, bancari e finanziari, attività commerciali fatte salve eccezioni che saranno individuate con atto secondario per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona.

Torna di attualità anche lo smart working, perchè il Ministro per la pubblica amministrazione Renato Brunetta d’intesa con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando hanno previsto una circolare rivolta alle pubbliche amministrazioni e alle imprese private per raccomandare il massimo utilizzo, nelle prossime settimane, della flessibilità prevista dagli accordi contrattuali in tema di lavoro agile.

Cambiano anche le regole per la gestione dei casi di positività nella scuola, dove già in presenza di un caso di positività, nella scuola dell’infanzia, è prevista la sospensione delle attività per una durata di dieci giorni

Regole diverse previste però per i vari livelli di istruzione, infatti nella scuola primaria (scuola elementare) è sufficiente un caso di positività per attivare la sorveglianza con testing. L’attività in classe prosegue effettuando un test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività, test che sarà ripetuto dopo cinque giorni. In presenza di due o più positivi è prevista, per la classe in cui si verificano i casi di positività, la didattica a distanza (DAD) per la durata di dieci giorni.

Differenti disposizioni per le scuole medie, licei, istituti tecnici, etc., per questi fino a un caso di positività nella stessa classe è prevista l’auto-sorveglianza e con l’uso, in aula, delle mascherine FFP2. Con due casi nella stessa classe è prevista la didattica digitale integrata per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni, che sono guariti da più di 120 giorni, che non hanno avuto la dose di richiamo. Per tutti gli altri, è prevista la prosecuzione delle attività in presenza con l’auto-sorveglianza e l’utilizzo di mascherine FFP2 in classe. Con tre casi nella stessa classe è prevista la DAD per dieci giorni.

Adesso ci sarà un gran parlare su queste ultime disposizioni appena varate, e non mancheranno contestazioni e minacce di ricorsi contro le varie discriminazioni, età- lavoro-mobilità, presunte o vere, riscontrabili in questo decreto legge. Stiamo per entrare nel pieno dell'ondata omicron e l'unica speranza che dobbiamo avere è che non si trasformi in un nuovo tsunami sanitario ed economico.

 

Massimo Maria Amorosini

Direttore Responsabile

Economia News

 

 



2021 Copyright © - Riproduzione riservata
I contenuti sono di proprieta' di FFA Eventi e Comunicazione s.r.l. - PI: 05713861218
Vietato riprodurli senza autorizzazione
Utilizzando il sito Web di Economia News, l’utente accetta le politiche relative ai cookie.
Continua