Infissi a taglio termico: cosa sono e perché fanno risparmiare
La scelta dei serramenti per la casa è fondamentale per garantire alla propria abitazione un ottimo isolamento acustico e mantenere un clima confortevole in tutte le stagioni.
Soprattutto quando le temperature si abbassano e viene acceso l’impianto di riscaldamento condominiale, gli infissi diventano un alleato imprescindibile per non disperdere l’energia termica sprigionata dai termosifoni.
Negli ultimi anni, gli infissi a taglio termico hanno conquistato il mercato, diventando una delle soluzioni più frequentate dagli italiani.
Si tratta di infissi così chiamati perché, letteralmente, in grado di "tagliare" il ponte termico cioè il flusso di calore dall’ambiente interno a quello esterno, e viceversa.
A livello pratico, questa tipologia di costruzione altamente isolante si differenzia dagli infissi tradizionali perché interrompe lo scambio continuo tra la nostra casa e l’ambiente circostante, assicurando che la temperatura interna dell’abitazione rimanga mite più a lungo.
Come vengono realizzate le finestre a taglio termico?
Le finestre a taglio termico si caratterizzano per la presenza di un corpo centrale che ha il compito di separare le due cover di vetro, quella interna e quella esterna, ed evitare che ci sia conducibilità termica tra esse.
Il corpo centrale può essere realizzato in diversi materiali e la scelta dello stesso influisce sulle prestazioni: maggiore è la sua capacità di isolamento termico, più importante sarà il risultato.
Solitamente, nei serramenti che garantiscono elevati standard di isolamento termico il corpo centrale è in poliammide, mentre per le finestre più economiche viene scelto il polistirolo.
Per riconoscere se un infisso è a taglio termico, oppure no, è sufficiente aprire la finestra e guardare nel profilo dell’anta per individuare il corpo centrale. Quando questo non c’è, siamo in presenza di un infisso tradizionale.
Risparmio sui costi e maggior comfort
Secondo diverse stime, il ponte termico causa ogni anno uno spreco di energia termica pari al 30% per abitazione, che si traduce in costi indesiderati al momento in cui vengono ripartiti i costi per il riscaldamento condominiale (maggiori informazioni a questo link).
Seppur più costosi degli infissi tradizionali, acquistare infissi a taglio termico equivale a risparmiare nel breve e nel lungo termine sulle spese di riscaldamento e raffrescamento della casa.
Il risparmio sui costi è solo uno dei vantaggi principali garantiti dalle finestre a taglio termico. Gli altri sono:
- Maggiore isolamento termico
- Maggiore isolamento acustico
- Risparmio energetico
- Minor impatto sull’ambiente
- Maggiore comfort
- Resistenza e duratura
- Facilità di manutenzione e pulizia
- Versatilità nei colori e nelle finiture
Inoltre, la sostituzione degli infissi tradizionali con infissi a taglio termico di adeguata classe energetica consente di beneficiare delle detrazioni fiscali previste dal Governo.
Al contrario delle false credenze che circolano sul web, gli infissi termici non sono soggetti al fenomeno della condensa. Il motivo si comprende a partire dalla loro caratteristica principale: il corpo centrale separa i due strati di vetro, evitando che tra di loro si crei la condensa. Allo stesso modo, non permettono il proliferare neppure di muffe o infiltrazioni di altra natura.