Coastex-Squalo25: a Civitavecchia esercitazione internazionale di sicurezza marittima.
Il Consorzio Castalia in prima linea con la nave “Ievoli Shuttle” per una simulazione complessa per testare i sistemi di emergenza.
Il 9 settembre 2025 è stata attivata la grande esercitazione internazionale Coastex-Squalo25, coordinata dalla Direzione Marittima di Civitavecchia. Lo scenario simulato ha previsto un incidente aereo in mare e un conseguente rischio di inquinamento costiero, con l’obiettivo di verificare i piani operativi locali e nazionali per la gestione di emergenze di questa portata .
La simulazione ha comportato l’attivazione contemporanea del Piano di Emergenza Aeroportuale (PEA) e del Piano per il Soccorso ad Aeromobile incidentato in mare (PESAM), con l’impiego delle rispettive sale operative a Fiumicino e Civitavecchia, in costante collegamento radio e telefonico .
Un banco di prova internazionale
L’esercitazione ha testato sul campo l’accordo internazionale S.A.R.MED.OCC. 1972, che disciplina la cooperazione tra i servizi di ricerca e soccorso (SAR) di Italia, Francia e Spagna, ed è stata arricchita dal coinvolgimento di agenzie europee come FRONTEX, EMSA ed EFCA, oltre che da rappresentanti delle organizzazioni SAR portoghesi.
Sul territorio hanno operato anche la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco, le Forze di Polizia, le Autorità portuali e gli enti locali, a dimostrazione della complessità e della necessità di una risposta corale.
Castalia e la flotta gialla: presidio contro l’inquinamento
All’interno di questo articolato scenario operativo, un ruolo fondamentale è stato svolto da Castalia, presente con la nave “Ievoli Shuttle”. Il consorzio, che da oltre trent’anni è punto di riferimento nazionale nella lotta all’inquinamento marino, è stato inserito nell’elenco delle unità operative con il compito di intervenire su eventuali sversamenti di idrocarburi e di supportare le operazioni di messa in sicurezza .
La partecipazione di Castalia ha permesso di testare sul campo le capacità tecniche e logistiche della sua flotta specializzata, confermando il valore di un modello di partenariato pubblico-privato che unisce competenze operative e know-how industriale al servizio della sicurezza ambientale.
Tutela dell’ambiente e sicurezza della navigazione
Coastex-Squalo25 non è solo un’esercitazione di soccorso, ma anche un laboratorio di governance integrata: istituzioni nazionali e internazionali, enti locali e operatori privati hanno messo in campo uomini, mezzi e procedure per garantire la tutela del mare, bene comune e risorsa strategica.
La capacità di reagire a un’emergenza complessa, coordinando più livelli di intervento, rappresenta una garanzia per la sicurezza della navigazione e per la protezione dell’ecosistema marino. Castalia, ancora una volta, si conferma protagonista nella difesa dell’ambiente e presidio operativo essenziale per il sistema Paese.