Contributi per le attività professionali: riapre il bando
Riapre lo sportello per accedere al bando che pronuove e sostiene progetti rivolti all’innovazione, la digitalizzazione e l’informatizzazione delle attività professionali a supporto del sistema economico regionale. L’importo del contributo per ciascun progetto ammesso a finanziamento dovrà avere un valore minimo di 15mila euro e non potrà superare i 25mila euro. Il bando finanzia fino al 40% della spesa ammissibile (45% se legato a nuova occupazione o presentato da donne e giovani).
La Regione Emilia Romagna riaperto i termini per accedere al bando "Contributi per le attività professionali", emanato sull'azione 3.5.2 del POR FESR 2014-2020, finalizzato al supporto di soluzioni Ict per le attività delle libere professioni e l’implementazione di servizi e soluzioni avanzate in grado di incidere significativamente sull’organizzazione interna, sull’applicazione delle conoscenze, sulla gestione degli studi e sulla sicurezza informatica. Si rivolge a liberi professionisti titolari di partita Iva operanti in forma singola o associata. Lo sportello riapre dalle ore 10 dell’11 settembre 2018 alle ore 17.00 del 28 settembre 2018. Qualora venissero trasmesse 50 domande prima del 28 settembre 2018 sarà disposta la chiusura anticipata dello sportello. La presentazione della domanda avviene per via telematica tramite applicativo web Sfinge 2020. Il bando intende promuovere in modo diffuso l’innovazione per l’ampliamento e il potenziamento servizi offerti per la crescita delle attività libero professionali a supporto dei processi produttivi e dell’economia regionale. Di seguito sono riportate le indicazioni relative ai soggetti beneficiari,