Professionisti, la Regione riapre il bando per sostenere la digitalizzazione informatica
Da domani al 28 settembre riaperti i termini per le attività libero-professionali. Ammesse 50 domande.
I professionisti dell’Emilia-Romagna possono ancora contare sul sostegno della Regione Emilia-Romagna per aumentare la competitività, attraverso una maggiore digitalizzazione dei servizi. Da domani al 28 settembre sarà possibile partecipare al bando Por Fesr 2014-2020 per l’innovazione delle attività libero professionali,. Saranno ammesse un numero massimo di 50 domande, che devono essere inviate tramite l’applicativo web Sfinge 2020.Possono partecipare sia i liberi professionisti iscritti a ordini o collegi professionali, sia quelli non iscritti ad alcun ordine, titolari di partita Iva, in forma singola o associata. Tutti gli interventi devono essere conclusi entro il 31 dicembre 2018. Dopo la chiusura dello scorso giugno con 200 domande di contributo pervenute, è stata disposta la riapertura dei termini grazie all’impiego di risorse ancora disponibili nei capitoli di spesa.“La risposta positiva dei liberi professionisti a questa opportunità conferma la loro volontà di crescere e di innovare - commenta Palma Costi, assessore regionale alle Attività produttive–. Un percorso che vede la Regione al fianco di questa categoria con il sostegno dei Fondi europei, per la competitività