In primo piano regionale
Definite le tipologie di contributi da concedere attraverso il Fondo CATA per il 2016 alle micro, piccole e medie imprese artigiane, in forma singola o associata, per favorirne lo start up, l'adeguamento delle strutture esistenti, l'innovazione e la qualità, la promozione su nuovi mercati, nonché per la promozione dell'artigianato artistico, tradizionale e dell'abbigliamento su misura nei centri urbani.
Aperto il bando a sostegno della realizzazione sul territorio regionale di manifestazioni e grandi eventi sportivi da parte di soggetti pubblici e privati non profit, associazioni e federazioni sportive.
Possono richiedere l'aiuto i soggetti del territorio regionale, pubblici e privati, Federazioni sportive, Associazioni di promozione sociale, che, preferibilmente in collaborazione con gli Enti locali, scuole e aziende USL, intendano realizzare iniziative per promuovere l’attività motoria-sportiva come mezzo efficace di prevenzione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica e come strumento di integrazione sociale.
Fino al 19 giugno le Associazioni sportive e ricreative di livello regionale possono richiedere i contributi previsti a sostegno delle loro attività di promozione, diffusione, organizzazione e coordinamento dell'associazionismo sportivo.
Premi alle aziende agricole che si impegnano ad adottare o a mantenere i metodi e le pratiche di produzione biologica per cinque anni. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi volti a compensare gli agricoltori per i minori redditi e/o i maggiori costi derivanti dalla sottoscrizione volontaria di impegni quinquennali che si impegnano ad adottare o a mantenere i metodi e le pratiche di produzione biologica. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi volti a compensare gli agricoltori per i minori redditi e/o i maggiori costi derivanti dalla sottoscrizione volontaria di impegni connessi al mantenimento della pratica di agricoltura biologica sulla propria superficie aziendale. E' concesso un premio annuale a compensazione dei maggiori costi sostenuti e del minor reddito ottenuto. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Sono concessi premi volti a compensare gli agricoltori per i minori redditi e/o i maggiori costi derivanti dall'esecuzione degli impegni connessi alla conversione al metodo di produzione biologico o al suo mantenimento. Gli aiuti sono erogati annualmente, finanziando gli impegni che i richiedenti assumono volontariamente aderendo al metodo di produzione biologica in conformità ai regolamenti comunitari di settore.
Premi volti a compensare gli agricoltori per i minori redditi e/o i maggiori costi derivanti dalla sottoscrizione volontaria di impegni quinquennali di natura ambientale. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Slittano al 15 giugno i termini per la presentazione delle domande di accesso all'indennità prevista dal PSR a favore degli agricoltori che si impegnano per l’anno in corso a proseguire l’attività in zone soggette a vincoli naturali o in zone montane, quale compensazione dei maggiori costi sostenuti o dei mancati guadagni.
Slittano al 15 giugno i termini per accedere al bando rivolto agli allevatori di bovini, ovini, suini, caprini e avicoli. I finanziamenti supporteranno le imprese che vogliano perseguire buone pratiche e migliorie nei propri allevamenti finalizzati al benessere degli animali da cui deriva anche un prodotto di migliore qualità sulle tavole del consumatore finale. Per avere diritto al premio l'allevatore si deve impegnare in attività che, oltre a osservare gli standard obbligatori per legge, puntino sulla qualità dell'acqua, dei mangimi, della stalla e sulla gestione degli animali stessi.
Indennità a favore degli agricoltori che si impegnano per 5 anni a mantenere l'attività in zona montana, quale compensazione dei mancati guadagni e dei costi aggiuntivi sostenuti a causa dei vincoli cui è soggetta la produzione agricola in dette aree. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Slittano al 15 giugno i termini per presentazione delle domande di trascinamento riferite alle misure a superficie del Programma di sviluppo rurale 2014-2020, per la conferma di impegni ancora in essere a valere sulle precedenti programmazioni.
Slittano al 15 giugno i termini per richiedere l’indennità volta a compensare, almeno in parte, i costi aggiuntivi e/o la perdita di reddito derivante dagli svantaggi che ostacolano l’attività produttiva agricola nelle aree montane.
Premi gli agricoltori volti a compensare gli svantaggi e le limitazione all’attività agricola determinati dalla gestione dei siti Natura 2000 che vanno al di là delle "Buone Condizioni Agronomiche ed Ambientali. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Slittano al 15 giugno i termini per la domanda di conferma degli impegni sulla Misura 214 "Pagamenti Agroambientali" del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
Slittano al 15 giugno i termini per accedere al bando rivolto agli allevatori ovini e caprini da latte, suini, bovini da carne e da latte. I finanziamenti supporteranno le imprese che vogliano perseguire buone pratiche e migliorie nei propri allevamenti finalizzati al benessere degli animali da cui deriva anche un prodotto di migliore qualità sulle tavole del consumatore finale. Per avere diritto al premio l'allevatore si deve impegnare in attività che, oltre a osservare gli standard obbligatori per legge, puntino sulla qualità dell'acqua, dei mangimi, della stalla e sulla gestione degli animali stessi.
Slittano al 15 giugno i termini per richiedere l'indennità agli agricoltori finalizzata a compensare i costi aggiuntivi e la perdita di reddito derivanti dagli svantaggi, legati al territorio, che ostacolano la produzione.
Premi agli allevatori di bovini, ovini e suini che aderiscono a impegni volontari per migliorare il benessere degli animali vanno al di là dei requisiti obbligatori e migliorano i metodi di produzione negli allevamenti. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.
Premi annuali per l'allevamento delle razze autoctone minacciate di abbandono (cavalli di razza del Catria e ovini di razza Fabrianese, e/o Sopravissana), al fine di garantire la conservazione del patrimonio genetico regionale di origine animale attraverso il mantenimento o l’aumento della consistenza numerica delle razze locali. Di seguito alla domanda di sostegno/pagamento del primo anno il beneficiario deve presentare la domanda di pagamento per gli anni di impegno successivi al primo.






